domenica 10 marzo 2013

"Gyere kanka" "De most ki ez kanka?" "Mindenki kanka, de te nem, te olasz vagy!"

Lo ammetto, non ci sono stata molto in queste settimane.
L'ultimo aggiornamento era su "Les Misèrables".
Il lunedì successivo sono andata al teatro con la nonna dato che il mio professore di musica mi aveva dato due biglietti per lo spettacolo del 25 febbraio.
Era un concerto di fiati e tra i musicisti c'erano anche due ragazze della mia scuola.
La parte migliore è stata quando hanno suonato le musiche del "Fantasma dell'Opera", c'era anche un ballerino vestito da fantasma che dava le rose alle donne sedute in prima fila sulle note di "The point of no retourn".
L'unica nota fuori luogo è stata una coppia che ha cantato una canzone di Ricky Martin...
Dopo il concerto la nonna voleva portarmi al McDonald's, proprio come faceva la mia nonna in Italia ma oltre a non aver fame il nostro bus stava per arrivare.
Mercoledì è stato il compleanno di Gabor e io ho preparato il tiramisù secondo la regola italiana che ognuno regala quello che di meglio ha.
Giovedì quindi l'ho portato alla lezione di ungherese ma non è stato l'unico dolce che ha ricevuto, infatti anche altri ragazzi hanno preparato dei dolci per lui che poi hanno mangiato tutti insieme, io devo aspettare la fine di marzo per ritornare a mangiare dolci, dato che sto facendo il fioretto della quaresima.
Sabato sono uscita con Blanka, una ragazza tenerissima della mia scuola con cui ho parlato più o meno tre volte ma che comunque, quando ha saputo che sarei rimasta a casa il sabato sera mi ha subito invitato ad uscire con lei.
Siamo andati in un bar, Golya söröző, dove c'erano tantissimi ragazzi, molti dei quali fermamente convinti di avermi visto a scuola, mentre io ignoravo della loro esistenza.
Sono stata talmente bene da dimenticarmi di controllare l'orario e sono tornata a casa con mezz'ora di ritardo, ma mamma non si è arrabbiata!
Domenica pomeriggio ho fatto una videochat lunghissima con la mia Tut, Anna e Adriana e c'è stata una parte divertentissima quando loro cercavano di leggere il mio post in ungherese con un accento stranissimo e ho trovato Ati ed Ancsa fuori alla porta a ridere fino alle lacrime.
In questa settimana non è successo niente di davvero importante, oltre al fatto che mi sono iscritta in palestra e mi sono lasciata convincere da Balu a provare una lezione di salsa.
Questo week end invece è stato memorabile.
Venerdì è stata la festa della donna, che avevo del tutto dimenticato.
A scuola però ho visto tantissime persone camminare con mazzolini di fiori talmente piccoli e timidi da farmi pensare a tutti gli enormi mazzi di fiori che Raf mi comprava quando ero in Italia ma che non hanno mai significato niente per lui.
Comunque anche io ho ricevuto il mio fiore dai ragazzi della mia classe. 
Durante la seconda pausa hanno portato un mazzo di fiori enorme in classe e ogni ragazzo ha dato un fiore a ciascuna ragazza della classe e anche a tutte le professoresse.
E' stato un bel momento, anche perchè Màtè, un mio compagno di classe è stato "costretto" a rivolgermi la parola per darmi il mio fiore.
Ma le sorprese non sono finite.
La sera ho incontrato gli altri exchanges, Buse, Orhan e Gain che ho finalmente rivisto dopo un paio di settimane.
Quando sono arrivata avevano in mano due mazzi di fiori e una bottiglia di champagne e alla domanda "dove andiamo?" ci hanno risposto "sorpresa!"
Alla fine ci hanno portato al parco, ci hanno dato i fiori, abbiamo aperto lo champagne e abbiamo passato una delle migliori serate fino ad ora, sotto una pioggerella sottile che faceva cantare gli alberi e inondava l'aria dell'odore dell'erba e della vita.
Credo che non avrei potuto trovare ragazzi migliori con cui condividere la mia vita qui. Siamo talmente diversi e talmente uguali, come solo degli exchanges possono esserlo.
Quella notte Buse ha dormito da me perchè il giorno dopo avevamo in programma di stare insieme ma non aveva come venire in città.
Siamo crollate sul letto una volta a casa e il giorno dopo ci siamo svegliate tardissimo, siamo arrivate in centro solo poco prima delle 12 e siamo rimaste lì fino alle 4 cercando tutto l'occorrente per il grande party di sabato sera.
Eravamo state invitate ad una festa a casa della nuova famiglia ospitante di Ryuji, con tutti i compagni di classe del nuovo fratello ospitante, tra cui anche Gain ed Orhan.
Ho comprato le scarpe più alte della mia vita e dopo dieci minuti ai piedi ho cominciato anche a rimpiangere i miei vecchi scarponcini, però è stato divertentissimo fare shopping con Buse.
Tornate a casa ci siamo riposate un po' e alle 8 siamo andate a prendere il treno.
Siamo state le ultime ad arrivare ma i ragazzi sono stati tutti socievoli e siamo stati il centro dell'attenzione per buona parte del tempo. L'unico problema è stato che tutti erano scalzi e quindi le mie scarpe nuove e bellissime sono rimaste abbandonate tutta la sera. A parte questo mi sono divertita tantissimo, soprattutto quando i ragazzi provavano a parlare in italiano.
I TAXI SONO QUI!!

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