venerdì 21 dicembre 2012

Én vagyok a legboldogabb làny a világon!

"Dormi va, e svegliati felice, perchè vivrai un giorno che non ha mai vissuto nessun altro prima di te."

Qualche giorno fa ho provato a scrivere un post, ma grazie all'aiuto di Ati è uscito fuori un ammasso di lettere che hanno perso gli ultimi brandelli di senso tre ore dopo essere state digitate.
Ma non ho intenzione di riscriverlo, va bene così.
L'unica cosa che voglio dire è che ho fatto il mio primo pupazzo di neve!
Sabato mattina c'era un programma natalizio nel parco.
Abbiamo decorato il Mezeskalàcs e poi abbiamo fatto degli angioletti da mettere sull'albero di Natale con le bucce di granturco.
Da quando sono qui in Ungheria ho visto tantissime cose fatte di questo materiale. Soprattutto le bambole.
Due settimane fa per esempio ho fatto il "Betlehem készítés‏", praticamente sarebbe la riproduzione della Madonna e di Gesù bambino.
Dopo il programma io e gli altri exchange, Gain, Ryuji e Terai, siamo rimasti a gironzolare per il parco e abbiamo trovato un pupazzo di neve bellissimo.
Così abbiamo deciso di farne uno anche noi.
E' stato divertentissimo, anche se la gente che passava ci guardava con una faccia strana!





























Un'altra cosa bellissima è stato lo scambio dei regali di Natale che abbiamo fatto in classe. Ognuno pescava un biglietto dove c'era scritto il nome della persona a cui dovevamo fare il regalo.
A me è capitata Kata, una delle ragazze con cui mi trovo meglio in classe, mentre un ragazzo, Csaba, ha dovuto fare il regalo per me.
Un cappello a forma di panda e della cioccolata.
Il cappello è stata una sorpresa bellissima, calcolando la capacità dei ragazzi di scegliere un regalo. Ed invece io lo stavo aspettando da tanto.
La cioccolata invece è una tradizione ungherese, qui si usa tantissimo come regalo.




Ultima cosa, non certo per importanza: ho passato il mio esame di ungherese!
Ieri pomeriggio c'è stato il "travel exam", praticamente da oggi posso viaggiare per l'Ungheria da sola, senza che la mia famiglia ospitante debba venire con me.
La prima parte, quella scritta è andata abbastanza bene.
Quella orale invece è stata "strana". Appena entrata mi sembrava di non capire niente, poi però ho cominciato a distinguere le parti importanti da tutte le parole "inutili".
Praticamente mi hanno fatto delle domande sul viaggio, ad esempio ho dovuto chiedere di andare ad un festival al Balaton e dare tutte le spiegazioni.
Oltre alla gaffe per i punti cardinali, di cui non sapevo il nome in ungherese, ho mostrato la mia "educazione ungherese" usando parole come jò napot kivanok (buon giorno), tessek (prego), szeretnek (vorrei) al posto di akarok (voglio), come una personcina educata, quale non sono.
Alla fine Niki, una volontaria, ha detto che era perfetto e che potevo andare, e nel tempo di arrivare al piano terra Gàbor aveva già scritto un post su quanto fosse fiero del mio esame, passato "with confidence"
Sono davvero contenta di essere stata la migliore, perchè hanno detto che sono stata la migliore.
Se il mondo dovesse finire oggi potrei morire contenta!


3 commenti:

  1. Sono sempre così pieni di creatività i tuoi post!
    Anche gli ungheresi lo sono con i loro oggetti di bucce di granturco, riciclano tutto xD E' bella anche l'idea di dover fare dei regali a qualcuno che non conosci bene. Ma c'era già scritto quale regalo bisognava fare o era a scelta? Riguardo l'esame, non ho parole: una genia come sempre! Ti adoro <3 Sonia

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    1. Sonia le tue domande mi fanno cadere le braccia? Dove si è mai sentito che ti dicono che regalo fare?? Si chiama regalo per un motivo..

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  2. Marty e sei sempre la gentilezza fatta in persona, oh! Povera Sonia, dai. t-t
    Comunque quel cappello è L'AMORE e ti sta proprio proprio bene, ahw. Che tipo di cioccolata ti hanno regalato?

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