domenica 16 dicembre 2012

Öt nap a világ végéig.

‎"Se il 21 finisse il mondo, da chi correresti? Se davvero fosse l’ultimo giorno della nostra vita, della vita di tutti, da chi andresti? Se non ci fossero più primavere, se non cadesse più la neve, se tutto sparisse, se non potessi ascoltare canzoni d’amore, se non potessi più baciare, se non potessi più dire ciao. Se non potessi più sorridere, con chi sorrideresti per l’ultima volta? Me lo immagino spesso, quando mi chiedo chi sia la persona più importante per me, mi immagino qualcosa di simile alla fine del mondo. Immagino la gente che scende giù dalle automobili e corre verso casa a piedi, mi immagino qualche persona che attende disperata al telefono. Immagino tante coppie abbracciate. Immagino qualcuno che si bacia dolcemente sulle labbra o qualcun altro che si stringe la mano molto forte. Non immagino mai nessuno da solo, in un angolo. Tutti hanno qualcuno. E poi ci sono io, nel mezzo della strada, e questo fa male da immaginare. E penso sempre: io da chi vado? Mi vengono in mente tante persone a cui voglio bene, ma poi penso sempre che loro avranno qualcuno di più importante da salutare per l’ultima volta. E’ triste perché non posso dire di essere solo, ho tanti amici. Ma quando penso a questo, mi viene in mente che non ho nessuno che mi possa considerare la persona più importante del mondo. Se finisse il mondo, io non lo so. Non lo so da chi correrei."


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